Scritto di Notte
C’e’ sempre una perfezione che viene perduta. C’e’ sempre un incantesimo che non si trova più’. Come quando raccoglievo i lamponi nel bosco la mattina presto.
E’ un ricordo qualunque ma ho molte, moltissime nostalgie di ricordi privati, ricordi di antiche perfezioni perdute. Sono in realtà’ ossessionato dalle nostalgie private, e in qualche modo sono forse anche ossessionato dalle nostalgie della storia pubblica, che si spingevano molto indietro, fino ai tempi più’ antichi, perche’ so bene che si e’ perduta per sempre qualche speciale perfezione. Si continua ad abbandonare qualcosa. Si continua a dire addio. Il problema, forse, e’ cercare di inventare nuove perfezioni, pensare che ogni momento e’ una perfezione che comunque si può’ perfezionare- voglio dire il problema permanente e’ costruirsi nuove perfezioni di cui poi continuare ad avere, per sempre, nostalgia.